News

Don Mario e Massimo raccontano come l’accoglienza sia possibile per tutti

Sabato 24 Giugno a Senigallia “L’accoglienza possibile per tutti”: ecco il racconto della presentazione de Il miracolo dell’ospitalità.

La riflessione sull’accoglienza non è un’astrattezza ma riguarda la “carne e la vita delle persone”, si tratta dell’esperienza di chi apre la sua casa ad “un terzo anche se diverso da lui, anche se non lo conosce neppure”. Così ricordava don Mario Camborata, responsabile regionale della pastorale familiare e parroco di Senigallia, che ha ospitato l’incontro di presentazione del libro Il miracolo dell’ospitalità, citando alcuni testi da lui letti di recente e profondamente in sintonia con quello che don Giussani scrive nel libro oggetto dell’incontro.

Massimo Orselli osservava come quanto detto da don Mario sia un aspetto decisivo dei dialoghi riportati nel libro, che raccoglie le riflessioni suscitate in don Giussani dall’esperienza di alcune famiglie. Nel testo sono raccontati eventi, positivi e negativi, situazioni personali e familiari. Il libro, ricordava Massimo, riporta le riflessioni su domande derivanti dalla vita, per cui don Giussani dava indicazioni di vita.

L’incontro è stato un’opportunità per far cogliere il valore dell’accoglienza come esperienza possibile a tutti, a tutte le famiglie “normali”, evitando così il possibile equivoco che Il miracolo dell’ospitalità possa essere considerato un libro per “specialisti”.

L’accoglienza è per tutti, quindi. Eppure viene considerata un miracolo: “perché l’ospitalità è un miracolo?” si domanda don Carròn nell’introduzione all’edizione del 2012.  “Sembrerebbe la cosa più scontata: aprire la porta della propria casa per fare entrare qualcuno, dovrebbe essere normale. Perché allora don Giussani la paragona ad un fatto miracoloso? Perché dovrebbe essere l’esperienza normale di una famiglia, e invece è così eccezionale che quando accade ci stupiamo”.

L’incontro ha visto la partecipazione di un folto pubblico ed è stato promosso dal “Centro Culturale Simona Romagnoli”, con la collaborazione degli uffici della “Pastorale della Famiglia”, della “Caritas Diocesana”, della “Pastorale sociale del lavoro e Migrantes“ e della “Pastorale della salute” della Diocesi di Senigallia, e con il contributo della “Libreria Mastai”.