News

“Accogliendo l’altro porto in casa mia la memoria vivente di chi sono”.

Incontro del Gruppo Adozione di Milano con famiglie che vivono l’adozione o il cammino ed attesa di questa esperienza. Presenti anche tanti bambini e ragazzi. A tema l’intervento di Mons. Camisasca su “povertà e accoglienza”.

Circa 40 famiglie si sono ritrovate sabato 20 gennaio nel consueto incontro mensile di Famiglie per l’Accoglienza Milano. Tra il 17 al 19 novembre dello scorso anno a Peschiera del Garda ha avuto luogo il seminario dei responsabili nazionali dell’associazione, sul tema: “Povertà e condivisione: la strada dell’accoglienza”. Qui si possono leggere alcuni contenuti affrontati durante il seminario.  Le famiglie hanno ascoltato il contributo video di Monsignor Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia, caro e grande amico di Famiglie per l’Accoglienza.

Qui alcuni appunti non rivisti dall’autore.

“Per accogliere bisogna svuotarsi perché se il mio io è pieno di me stesso non c’è posto per gli altri. È un operazione lunga e difficile. Solo nello svuotarsi del nostro egoismo e aprirci all’altro entriamo nel dinamismo con cui Dio ci ha fatti. Noi siamo esseri che non si realizzano da sé, un’Altro ci ha voluti. Vivere vuol dire stabilire un dialogo con l’Altro che ci fa.

La povertà è stata la scoperta della mia vulnerabilità della mia incompiutezza. Povertà è un esperienza positiva del decentramento della vita da me all’altro come esperienza della mia fallibilità perché questo mi fa accogliere mi fa cercare gli altri. La comune fallibilita’ ci rende solidali.

Quando si entra nella dimensione in cui si pensa di essere mortali allora realmente la vita acquisisce una sua svolta: si scopre che la bellezza della vita sta in una continua tensione. La povertà mi fa percepire il dono e la grazia dell’altro. Accogliendo l’altro porto in casa mia la memoria vivente di chi sono e il segno vivente  che io e l’altro siamo bisogno. Povertà è riconoscere che tutto quello che sono non viene da me. Una nuova presenza impone nuovi spazi. Tutto è nostro solo se usato per lo scopo per il quale l’abbiamo ricevuto e solo nel riconoscere che tutto ci è dato é possibile la letizia. Ricevo la vita continuamente e la ricevo per donarla. L’altro è costitutivo della mia vita”.

Prossimi appuntamenti del Gruppo Adozione Milano

  • 24 febbraio, presso Oratorio di San Protaso, via Osoppo 2, Milano
  • 14 aprile, luogo da definire
  • 26 maggio, presso Oratorio di San Protaso, via Osoppo 2, Milano

Iscrizione newsletter

  • Clicca qui per l’iscrizione alla newsletter di Famiglie per l’Accoglienza di Milano
  • Clicca qui per l’iscrizione alla newsletter nazionale di Famiglie per l’Accoglienza