Fa tappa a Firenze “Non come ma quello. La sorpresa della gratuità”
Raccontare con il linguaggio dell’arte che cos’è l’accoglienza in famiglia.
Rispondendo a questa sfida è stata realizzata la mostra “Non come ma quello. La sorpresa della gratuità” a cui hanno contribuito 14 tra pittori, scultori, fotografi, poeti e musicisti, su sollecitazione di Famiglie per l’Accoglienza, che l’ha promossa in occasione dei suoi quarant’anni.
L’esposizione, nata come site-specific per il Meeting di Rimini 2022 e ora diventata itinerante fa tappa a Firenze dal 22 al 24 settembre (Chiostro di San Salvi, piazza di San Salvi 10 – Firenze).
In occasione dell’apertura della mostra, venerdì 22 settembre (ore 21) interverrà la pittrice livornese Lara Leonardi che presenterà “Lègami!”, l’opera realizzata per l’esposizione, insieme al musicista Marcus Bostik.
Domenica 24 (ore 17), inoltre, incontro con Giampiero Gori, l’artista pistoiese, che ha realizzato appositamente per la mostra a Firenze, una sua opera, il mosaico intitolato “Voltati e lasciati guardare”.
“Con questo mosaico ho voluto raccontare l’accoglienza attraverso degli sguardi – spiega Giampiero Gori – Lo sguardo nel tempo varia, dalla iniziale diffidenza e curiosità allo sguardo di chi sceglie di appartenere perché si sente guardato come una “magia” (Frida Kahlo). Ma il punto più vero è lo sguardo di colui che, grato, riconosce di appartenere a qualcuno, a chi ti vuole bene e non ti abbandonerà mai perché ti ama di un amore eterno. Ho pensato a quest’opera come un percorso, come “un viaggio in fondo ai tuoi occhi”, come canta Zucchero. È un percorso che ha come meta l’accogliersi integralmente, nella verità di quello che si è e di quello che è l’altro”.
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