Famiglie che raccontano l’accoglienza
Ci ha contattato una giornalista per la trasmissione “People” , su Primocanale, emittente molto seguita dai liguri. In questa puntata si parlava di affido, nel 40esimo anniversario della legge, ed erano state invitate famiglie di diverse associazioni – Famiglie per l’accoglienza, Papa Giovanni XXIII, Batya- oltre naturalmente alle responsabili del Servizio affidi del Comune di Genova. L’emozione della diretta non ha intimorito mamme e papà che hanno raccontato le loro storie di accoglienza.
Ha colpito tutti l’intervento di uno dei figli presenti, poco più di vent’anni, che con decisione ha voluto dire il bene che è stato per la sua vita l’essere accolto. Desiderava soprattutto sottolineare il buon rapporto di fiducia, il sincero legame tra gli affidatari e i genitori naturali.
Io ho raccontato la mia storia di madre affidataria, e l’avventura di amicizia tra famiglie che da 13 anni vivo a Genova con gli amici della casa Fontana vivace. Insieme a me Alberto di Loano, testimone di due affidi conclusi col rientro dei bambini nel nucleo d’origine.
Tutti i presenti erano concordi nel dire che per accompagnare i bambini entrati nella nostra casa occorre un “villaggio”: una rete di famiglie che condividano e sostengano, che non lascino soli in questo cammino.
A tutti la giornalista chiedeva, a conclusione, un “appello” ai telespettatori. Il nostro è stato “Venite a vedere. Venite a conoscere le famiglie dell’associazione, per una chiacchierata, un caffè…Non c’è come incontrare lo sguardo cambiato di genitori accoglienti per capire che può essere una strada per tutti, che ne vale la pena”.